Gonadotropine, funzioni e disordini
Gli esiti dei risultati degli esami della gonadotropine possono aiutare il clinico a distinguere, tra le donne, un’insufficienza ovarica primaria, ovvero provocata da cause intrinseche da un’insufficienza ovarica secondaria, cioè dovuta a disfuzioni dell’ipotalamo o dell’ipofisi. Il concepimento avviene quando gli spermatozoi, risalendo l’utero, raggiungono la cellula uovo matura, rilasciata dall’ovaio durante l’ovulazione e disponibile per la fecondazione. Una volta iniziata la secrezione, la concentrazione della gonadotropina corionica umana raddoppia ogni due giorni e presenta un picco giorni dopo la fecondazione, quindi diminuisce per rimanere stabile per il resto della gestazione. Ciò significa che potrebbe essere eseguita la rilevazione della beta HCG ancor prima della data orientativa in cui la donna aspetta le mestruazioni. FSH ed LH vengono secreti sotto stimolazione del GnRH che è l’ormone di rilascio ipotalamico delle gonadotropine (detto anche LHRH) secreto nell’eminenza mediana dell’ipofisi e prodotto nei nuclei arcuati dell’ipotalamo (medio-basale).
Quali sono le gonadotropine?
Non ci sono particolari indicazioni per poter effettuare gli esami per le gonadotropine. Solo nel caso delle donne, il campione necessario al test va raccolto nel corso del ciclo ovarico. Nell’uomo, a partire dalla pubertà, le gonadotropine stimolano la produzione degli androgeni e degli spermatozoi, destinata a protrarsi per tutta la vita. Per le prenotazioni effettuate entro il 28 febbraio, l’esame dell’ormone antimulleriano e lo spermiogramma sono inclusi nel prezzo della prima visita.
La loro produzione da parte dell’ipofisi è strettamente connessa a quella di gonadoliberina (GnRH o LHRH) da parte della regione cerebrale dell’ipotalamo. Questo esame non richiede una determinata preparazione, ma deve essere prelevato quando le donne hanno in corso il ciclo ovarico. Il costo per una visita specialistica può variare, ma il range di prezzo è sempre indicato sul nostro sito durante la fase di prenotazione in maniera trasparente. A concentrazioni basse di Fsh e Lh è, al contrario, associata la disfunzione ovarica secondaria.
Quando inizia la sintesi di Gonadotropina Corionica Umana?
- Interagendo con essi, innescano una serie di eventi biochimici e metabolici che si differenziano a seconda dell’organo interessato.
- Dopo l’annidamento, la gonadotropina corionica umana è prodotta prima da quelle cellule pre-embrionali che daranno origine alla placenta, poi verrà secreta da quest’ultima.
- Secrete dall’ipofisi sono l’ormone follicolostimolante (FSH), l’ormone luteinizzante (LH) e l’ormone luteotropico o prolattina (LTH).
- Le gonadotropine sono un gruppo di ormoni prodotti dall’ipofisi, una piccola ghiandola situata alla base del cervello.
Quando una donna entra in menopausa e l’attività ovarica diminuisce, i livelli di Fsh aumentano, mentre concentrazioni ematiche ridotte di questo ormone possono essere legate ad un rischio più elevato di sviluppare un tumore delle ovaie. Con l’aumentare dell’età, diminuiscono i follicoli a disposizione per l’ovulazione ad ogni ciclo e quindi calano estrogeni e progesterone, per cui non viene più inibita la produzione di FSH ed LH i quali, infatti, nella fase iniziale di menopausa sono elevati. In seguito a ciò, si abbassano sia gli estrogeni, sia il progesterone ed il tessuto che ricopre l’utero (endometrio), che si era modificato per ricevere l’uovo fecondato, desquama, dando luogo alla mestruazione.
Tuttavia, l’infusione continua di LHRH o di suoi analoghi inibisce la liberazione di LH e FSH. Questo fenomeno è stato utilizzato per il trattamento, con LHRH o con suoi analoghi, della pubertà precoce dovuta a ipersecrezione di gonadotropine. Al contrario, nei soggetti con deficit di LHRH la somministrazione pulsatile di LHRH può ripristinare la funzione ovarica o testicolare. Basse dosi di estrogeniriducono la frequenza delle oscillazioni dell’LHRH e, fatto più importante, rendono meno sensibile la risposta ipofisaria all’LHRH; questo fenomeno si riscontra in modo evidente in donne in età postmenopausale con gonadotropine elevate.
Dal punto di vita strutturale, si tratta di un eterodimero, cioè una Omnadren 250 mg Jelfa prezzo molecola formata dall’unione di due subunità – alfa (α) e beta (β) – di natura chimica differente. Tali molecole, proteine eterodimeriche, hanno in comune una catena di 92 amminoacidi detta subunità α, mentre differiscono per l’altra catena polipeptidica detta subunità β.
Vengono somministrate sotto forma di iniezioni sottocutanee e il dosaggio e la durata del trattamento vengono personalizzati in base alle caratteristiche di ogni paziente e approfondite con lo specialista in fertilità. In gravidanza, la sintesi dalla gonadotropina corionica umana inizia nel momento in cui si verifica l’annidamento dell’ovulo fecondato nell’utero, vale a dire una settimana circa dopo il concepimento (evento che si verifica, invece, entro 24 ore dall’ovulazione). La gonadotropina corionica umana viene prodotta dalle cellule pre-embrionali (sinciziotrofoblasto) che daranno poi origine alla placenta, subito dopo l’impianto nell’utero dell’ovulo fecondato. Le gonadotropine vengono impiegate sia nella cura dell’ipogonadismo maschile, nel ritardo puberale, sia nell’infertilità femminile associata ad assenza di ovulazione o ad insufficienza della fase luteinica. Capire il loro ruolo e le loro funzioni è importante per comprendere i meccanismi alla base della fertilità e per affrontare i problemi legati all’infertilità. In ambito medico, le gonadotropine rappresentano uno strumento prezioso per aiutare le coppie a realizzare il loro sogno di diventare genitori.
Il corpo luteo che rimane, invece, produrrà un altro ormone fondamentale per l’impianto dell’ovocita e il sostegno della gravidanza, ovvero il progesterone. Per quanto riguarda gli uomini, l’ormone follicolo stimolante induce il processo che porta allo sviluppo degli spermatozoi, mentre LH stimola la produzione di testosterone. I livelli di estradiolo, il principale estrogeno, raggiungono il picco circa un giorno prima dell’incremento dell’LH che, a sua volta, induce l’ovulazione. Una volta che è avvenuto il concepimento, la funzione gonadotropica ipofisaria non è più necessaria per mantenere la gravidanza. Nel testicolo, l’LH controlla la produzione di testosterone da parte delle cellule di Leydig.